La locusta sul vetro

13,00 Iva Inclusa

di Antonietta Benagiano

Vari temi di attualità si snodano nell’ homo faber fortunae suae con le connesse problematiche

  • Pagine: 88
  • Anno: 2024
  • ISBN: 978-88-8459-766-3

10 disponibili

Categoria:

Descrizione

Nella presente opera, messe al bando la baldanza di una qualsivoglia appartenenza e ogni forma di antropocentrismo, gli esseri vivono una familiarità diversa. Un mattino Ester apre l’imposta e vede, zampette al vetro, una locusta. Dopo una iniziale ripulsa si apre a un immaginario dialogo, nel corso del quale emerge la visione distopica del mondo per gli insipienti comportamenti degli esseri umani, non giunti ancora alla consapevolezza che la vita è da vivere nella globale armonia della libertà, la quale non può non implicare eguaglianza e giustizia. Due mondi diversi, quello delle locuste e degli umani. L’anelito a una realtà diversa, che giammai nell’essere umano si spegne, compare come vaneggiamento nell’epilogo di questa proposta aperta a vari generi letterari.

Antonietta Benagiano, vive a Massafra, la fantastica città di rocce e leggende dove è nata in un lontano anno dello scorso secolo. Già docente di Italiano e Latino nei licei, è scrittrice versatile come dimostrano i 27 libri pubblicati: romanzi e raccolte di novelle, sillogi poetiche e poemetti, drammi teatrali e saggi. Opere da critici insigni posti in rilievo per coerenza strutturale e logica, per fantasia e originalità. Pubblicista e convegnista, evidenzia, a detta di direttori e presidenti di Istituti culturali, oltre che di prefatori e recensori di suoi lavori, un pensiero lontano dalla Kulturindustrie, da valori acritici e cortigianerie in voga.

 

Hanno scritto di lei:

Opera FOCOLARI
Torino,  7 febbraio 2009
«… ho subito letto i Suoi racconti di storia, di dolore, di violenza, di guerra, di morte. Il Suo discorso è appassionato e alacre (con i singolari interventi ad animare ulteriormente memoria, vicende, personaggi, perfettamente delineati), ed è un esempio mirabile di ammonimento e di lezione dei tanti focolari feriti, distrutti, violentati dal male della storia…»
Giorgio Bàrberi Squarotti (da una lettera all’Autrice)

Opera LA SOLUZIONE
Torino, 30 maggio 2010
«… ho letto subito con molto interesse il Suo dramma, originalissimo come argomento, impostazione e linguaggio. E’ un’opera di intensa speranza e fiducia e amore in contrapposizione a scienza astratta e razionalismo arido…»
Giorgio Bàrberi Squarotti (da una lettera all’Autrice)

Opera SIMONE WEIL: Il dominio della forza e della libertà
Torino, 24 gennaio 2010
«…Il Suo studio dedicato a Simone Weil è molto vivo e suasivo, scritto, com’è, con tanta passione e tanta dottrina.
Moltissimo ho imparato. Più in là non posso andare, perché non sono né francesista né un teologo.
Ma ho letto l’opera di Simone Weil e ogni tanto la riprendo e me ne nutro.
Con il Suo aiuto ora capisco di più…»
Giorgio Bàrberi Squarotti (da una lettera all’Autrice)

Opera QUALE PATRIA?
Roma, 4 giugno 2012
«…vuole far rivivere nella coscienza del Paese le ragioni di quell’unità e indivisibilità come fonte di coesione sociale che è patrimonio essenziale per ogni progresso, unitamente alla memoria del passato che ci rende più ricchi dinanzi al futuro…»
(dalla lettera del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, ringraziamento all’Autrice tramite il Capo del Servizio Biblioteca del Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica, dott. Lucrezia Raggi d’Aragona)

Loading

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “La locusta sul vetro”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *