Il delitto perfetto

Descrizione

È la prima opera esclusiva che apre le porte delle RSA dopo il drammatico periodo della Pandemia da Covid 19 che ha causato centinaia di migliaia di vittime in Europa molte delle quali erano anziani ospiti delle strutture residenziali.
Il libro ripercorre i momenti drammatici della Pandemia raccontando l’esperienza vissuta direttamente dall’Autore e riportando le testimonianze di numerose strutture costrette a blindarsi per mesi pur di proteggere i fragili Ospiti.
L’Autore, manager del settore da oltre trent’anni, narra fatti colmi di emozione associando una accurata analisi su quanto accaduto, non mancando di esporre critiche costruttive alle Istituzioni responsabili di non aver sostenuto adeguatamente un settore trovatosi all’improvviso a trasformarsi, con consapevolezza dello Stato, in un gigantesco reparto di malattie infettive.
“Il Delitto Perfetto” è la scenografia di una strage che resterà senza colpevoli ma che al tempo stesso apre una importante riflessione sul mondo della non autosufficienza in un’epoca ove l’incidenza dell’invecchiamento della popolazione esige risposte immediate delle Istituzioni affinché la Terza e Quarta Età non siano più relegate a categorie emarginate in una società che è troppo proiettata verso un ingrato progresso ove la globalizzazione socio economica non considera adeguatamente le categorie più fragili.
L’Autore racconta le contraddizioni normative del settore RSA e si rivolge al Governo nazionale proponendo soluzioni organizzative, tecnologiche e strutturali efficaci per rivisitare l’organizzazione del sistema RSA e prevenire eventuali ulteriori situazioni di emergenza attraverso uno studio accurato e appassionato dedicato al settore fondamentale per la tenuta del sistema pubblico di assistenza, che coinvolge il lettore in un viaggio romantico e drammatico al tempo stesso, auspicando lo sviluppo anche etico di una nuova visione del settore con il cittadino al centro dell’azione politica e di programmazione dei fabbisogni.

Prefazioni al libro di:
Francesco Bellino (Professore ordinario di Filosofia morale e Bioetica, Presidente nazionale della SIBCE – Società Italiana di Bioetica e Comitati Etici);
Carmine Clemente (Professore associato di Sociologia generale e della salute – Dipartimento FOR.PSI.COM Università di Bari);
Antonino Giannone (Docente Leadership and Ethics – Politecnico di Torino e Link Campus di Roma).

Ufficio stampa: Cristina Negro
riferimenti: ufficiostampaildelittoperfetto@gmail.com – cell. 333 713 7751

Antonio Perruggini, 56 anni, è un manager barese impegnato da oltre trent’anni nella realizzazione e gestione di strutture e progetti dedicati alla sanità. Persegue sin dal 1985 la valorizzazione del patrimonio umano attraverso principi etici e cattolici tendenti all’esaltazione della centralità della persona. Attualmente ricopre il ruolo di advisor, dirigente e docente del settore. Promotore ed organizzatore di numerose manifestazioni scientifiche di interesse nazionale ed internazionale presenziate da illustri esponenti delle istituzioni e della scienza (Umberto Veronesi, Nagy Habib, Renato Dulbecco, Rita Levi Montalcini). Si occupa inoltre dell’avviamento, lo sviluppo gestionale e il monitoraggio qualitativo di strutture residenziali specializzate nel contrasto alla non autosufficienza, curando le procedure inerenti la realizzazione, l’autorizzazione e l’accreditamento nonché la presa in carico e la continuità assistenziale della persona. Attento conoscitore dei percorsi normativi e di finanziamento della sanità nei rapporti con enti privati, ha approfondito altresì studi dedicati all’anticorruzione, al welfare aziendale ed alla contrattazione decentrata di secondo livello. È Presidente di Welfare a Levante, associazione di categoria che annovera numerose strutture pugliesi impegnate nell’assistenza qualificata di persone anziane non autosufficienti, disabili e minori.

Ha già pubblicato:
E poi arrivò Biancaneve, Ed. G. Laterza, Bari – 2009,
Il Botto finale, WIP Edizioni, Bari – 2013,
Il Successo Possibile, WIP Edizioni, Bari – 2014,
Il Foulard rosso, WIP Edizioni, Bari – 2017.

Intervista al TGR Puglia -> Link