Va scazz l’ rizz ku kul

5,00 Iva Inclusa

di Piero Donadio

Ironia e maieutica di una Bari vista dalla strada.

Collana: Gli introvabili

10 disponibili

Descrizione

Protagonisti del testo sono i coloriti dialoghi raccolti per strada dall’autore. Nonostante un italiano non idilliaco, ridotto ai limiti della comprensione, nella loro semplicità e spontaneità trasmettono dei valori, degli insegnamenti, un’istantanea dei tempi che viviamo.  È dall’opinione della popolazione che si evincono disagi o benefici in cui versa una città come una specie di asticella che si alza o si abbassa a seconda dei periodi.

Piero Donadio – Nasco a Terlizzi, il paese dei fiori, e cresco e mi formo a Bari, adiacenze mercato di via Nizza (quartiere San Pasquale), la strada “de le scarcioffe”. Infanzia tranquilla, la mia, e adolescenza turbata dalla conoscenza di tanti mostri mitologici ricchi di folclore. Concludo il percorso universitario e mi assale un dubbio: “Mo c ccose a ma fa p mangià?” Intanto che ci penso le voci mitologiche mi dicono: “Uè cretin livete da mezz a la via”. Allora decido di intraprendere un’esperienza introspettiva, anche perché mi intimano “d levarm da mezz…” e la mente indolente decide di osservare ciò che la circonda in una sorta di viaggio inedito e senza bagaglio… A voi cari amici, però, una birra ed un vocabolario barese-italiano, lo consiglio. Se volete sapere altro di me potete sempre vedere il casellario giudiziale.

Loading

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Va scazz l’ rizz ku kul”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *